Medicina antiaging

L’invecchiamento è un processo fisiologico che avviene con l’età e colpisce tutti gli apparati con una caratteristica generale: la ridotta riserva funzionale, cioè una ridotta capacità di adattamento e una ridotta capacità di mantenere l’omeostasi, includendo quindi non sono solo variazioni quantitative ma anche qualitative.

Scopo della medicina antiaging, o del “buon invecchiamento” è nient’altro che portare la nostra età biologica e psicologica a corrispondere di nuovo o a stare al di sotto dell’età anagrafica. Il medico estetico si occupa oggi anche e soprattutto dei problemi legati all’invecchiamento. Non pretende di far regredire quello che a tutt’oggi è considerato un processo irreversibile, ma intende invece sostenere la capacità dell’individuo di mantenersi nella migliore forma possibile.

È il medico dunque che accompagna il soggetto lungo il percorso di quella che si avvia ad essere una parte sempre più importante della nostra vita: una medicina quindi dell’aging gracefully, dell’invecchiare con grazia.

Inestetismo è tutto ciò che viene recepito dal paziente come una limitazione estetica alla percezione dell’immagine del proprio corpo come bello e armonico. Molte delle modificazioni legate all’invecchiamento vengono percepite come inestetismi. Ecco che la medicina estetica può venire in aiuto e si configura, quando gestita con buon gusto e discrezione, come una medicina del buon invecchiamento.

La buona medicina estetica non mira a cancellare completamente i segni degli anni, ma a nascondere la mano dell’operatore. E’ una medicina che accompagna l’invecchiamento con grazia e quando è eseguita al meglio è invisibile.

Molte sono le metodiche medico-estetiche a disposizione per mitigare i segni del tempo: