Grazie alla sua elevata concentrazione di piastrine e fattori di crescita, il PRP ha un'azione antinfiammatoria e riparatrice ed è pertanto impiegato con successo nella cura di alcune patologie della spalla.
Per quali patologie della spalla è indicato il PRP?
Iniettato nell'area danneggiata, infatti, svolge una funzione antinfiammatoria che riduce la percezione del dolore e attiva un processo di riparazione dei tessuti danneggiati.
I trattamenti con PRP possono così diventare un valido supporto nel ritardare l’intervento chirurgico (ad esempio la protesi alla spalla) oppure essere un importante complemento alla riabilitazione fisica durante la fase di recupero dall’intervento, accelerando e migliorando la ripresa.
PRP per la spalla: un trattamento sicuro e non invasivo
Il PRP è un trattamento sicuro e senza effetti collaterali: trattandosi di materiale biologico prelevato dal sangue del paziente, i rischi di reazione avversa e rigetto sono ridotti.