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Mammografia: quando farla e perché

Mammografia: quando farla e perché

Uno strumento fondamentale per la prevenzione

Nell’ambito della prevenzione femminile, la mammografia rientra appieno tra gli strumenti più affidabili ed efficaci per la diagnosi precoce del tumore al seno. Si tratta, infatti, di un esame radiografico in grado di individuare anche le più piccole alterazioni, spesso non percepibili al tatto, e di intervenire tempestivamente nel caso in cui fosse necessario.

Capire quando sottoporsi alla mammografia è, quindi, fondamentale per prendersi cura della propria salute in modo consapevole e mirato; e Armonia, Centro Polispecialistico di Mantova, grazie al suo staff specializzato, può offrire un supporto valido nel processo di cura e prevenzione.

Quando fare la mammografia: linee guida essenziali

In Italia, le linee guida nazionali e regionali per lo screening mammografico generalmente prevedono l’offerta di una mammografia gratuita ogni due anni per le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, cioè la fascia d’età in cui l’incidenza del tumore al seno inizia ad aumentare in modo significativo.

Detto questo, è importante sottolineare che la decisione su quando fare la mammografia può essere influenzata da fattori individuali. Per le donne più giovani, per esempio, in assenza di fattori di rischio specifici o familiarità per il tumore al seno, lo screening mammografico di routine non è raccomandato prima dei 40-45 anni, in quanto il tessuto mammario è solitamente più denso e rende l’interpretazione dell’esame più complessa. In questi casi, il medico può suggerire altri test, come l’ecografia mammaria, o un approccio diverso in base alla valutazione clinica.

Bisogna considerare, poi, anche l’eventuale presenza di sintomi sospetti, come la comparsa di un nodulo, secrezioni dal capezzolo, alterazioni della pelle del seno o del capezzolo, che richiedono una valutazione medica immediata, indipendentemente dall’età o dall’ultimo screening effettuato. In queste situazioni, la mammografia, insieme ad altri accertamenti diagnostici, diventa un esame di approfondimento e non più solo di screening.

Mammografia al seno: quando farla e la frequenza ideale

Come accennato, lo screening preventivo ha cadenza biennale; tuttavia, la frequenza può, anzi, deve essere personalizzata in base a fattori peculiari e specifici della singola paziente, come:

  • età: lo screening inizia generalmente tra i 40 e i 50 anni;
  • familiarità e genetica: se si hanno parenti di primo grado (madre, sorella, figlia) che hanno avuto un tumore al seno, specialmente in giovane età, il rischio personale aumenta. In questi casi, il medico potrebbe raccomandare di iniziare lo screening mammografico prima e con una frequenza maggiore e, talvolta, integrarlo con la risonanza magnetica mammaria;
  • densità del seno: le donne con un seno importante presentano un rischio leggermente maggiore di sviluppare un tumore. Non solo, perché la densità mammaria può rendere più difficile l’individuazione di piccole lesioni alla mammografia. In questi casi, il medico potrebbe suggerire di integrare la mammografia con un’ecografia mammaria o, in casi selezionati, con la risonanza magnetica;
  • storia personale di precedenti lesioni mammarie: se in passato si ha avuto a che fare con lesioni benigne al seno che, sebbene non tumorali, sono considerate ad alto rischio, il medico potrebbe raccomandare controlli più frequenti e un monitoraggio più intensivo;
  • trattamenti radioterapici al torace in età giovanile: le donne che sono state sottoposte a radioterapia al torace in età adolescenziale o giovane adulta hanno un rischio maggiore di sviluppare un tumore al seno e necessitano di un programma di screening personalizzato, spesso annuale e a partire da un’età più precoce.

Discutere con il proprio medico curante o con uno specialista senologo è il modo migliore per definire il proprio percorso personalizzato di screening mammografico e decidere ogni quanto fare la mammografia in base al profilo di rischio individuale.

Come si esegue la mammografia: un esame sicuro e rapido

La mammografia è un esame radiologico che utilizza una bassa dose di raggi X per creare immagini dettagliate del tessuto mammario. Consiste in un procedimento relativamente rapido che, di solito, richiede circa 15-20 minuti e, nonostante possa causare un leggero disagio temporaneo, nella maggior parte dei casi non è doloroso.

Nello specifico, l’esame si svolge in questo modo: si parte con la fase preparatoria, che non richiede step particolari se non l’accortezza di evitare di applicare deodoranti, antitraspiranti, talco o lozioni sul seno o sotto le ascelle il giorno dell’esame e di rimuovere eventuali gioielli che potrebbero interferire con l’esame.

Successivamente, la paziente viene posizionata in piedi di fronte all’apparecchio mammografico. Il tecnico radiologo poggia un seno alla volta su un apposito piano e lo comprime delicatamente con una piastra superiore. La compressione è una fase fondamentale dell’esame per diversi motivi:

  • immobilizza il seno, evitando sfocature nelle immagini causate da movimenti involontari;
  • uniforma lo spessore del tessuto, permettendo ai raggi X di attraversarlo più facilmente e, quindi, di individuare anche le alterazioni più piccole;
  • riduce la dose di raggi X, proprio perché lo spessore del tessuto è minore e richiede meno radiazioni per restituire un’immagine chiara;
  • separa il tessuto, così da rendere più visibili eventuali masse che, in altre circostanze, potrebbero rimanere nascoste.

La compressione dura solo pochi secondi e può causare un leggero fastidio che, per fortuna, scompare rapidamente.

Fatto questo, si ottengono le immagini: di solito vengono acquisite due proiezioni per ogni seno, una cranio-caudale (dall’alto verso il basso) e una medio-laterale obliqua (di lato, angolata). Se necessario, possono essere eseguite proiezioni aggiuntive o ingrandimenti per approfondire determinate aree.

Infine, le immagini vengono inviate al radiologo, che le analizza per individuare eventuali anomalie. In caso di reperti dubbi o non conclusivi, il radiologo potrebbe richiedere ulteriori approfondimenti, come un’ecografia mammaria, una risonanza magnetica o, in alcuni casi, una biopsia.

Mammografia e controindicazioni

La mammografia è un esame rapido, sicuro e lievemente fastidioso; tuttavia, al pari di qualsiasi altro esame medico, comporta delle controindicazioni (anche se molto limitate) o delle semplici precauzioni e cautele per:

  • donne in gravidanza, per via delle radiazioni che, nonostante siano molto basse, potrebbero comunque incidere sulla salute del feto;
  • donne in allattamento, poiché il seno potrebbe essere più denso e quindi meno leggibile alla mammografia;
  • donne con protesi mammarie, per le quali servono tecniche speciali di posizionamento per visualizzare il tessuto mammario senza danneggiarle.

Pertanto è fondamentale che la paziente in fase di prenotazione segnali il Suo stato di salute, la presenza di protesi mammarie, l’eventuale gravidanza in corso o la maternità.

In ogni caso, i benefici della mammografia sono decisamente maggiori rispetto ai rischi e alle controindicazioni. Per far sì che l’esame vada a buon fine, bisogna semplicemente parlare apertamente con il medico, in modo da poter valutare con attenzione le esigenze personali ed evitare qualsiasi spiacevole inconveniente.

Prenota la tua mammografia in Armonia

La prevenzione è indispensabile per prendersi cura della salute del proprio seno.  Comprendere quando fare la mammografia e non sottovalutare l’importanza di controlli regolari è, in sostanza, un atto d’amore verso sé stesse. E presso Armonia, Centro Polispecialistico con sede a Mantova, hai a tua completa disposizione non solo tecnologie all’avanguardia, ma anche l’esperienza e la professionalità di un team di specialisti dedicati alla salute e alla prevenzione femminile.

In particolare, il nostro servizio di mammografia con eventuale agoaspirazione o biopsia mirata garantisce un percorso diagnostico completo e preciso, tramite un approccio innovativo e focalizzato sulla cura e il benessere della paziente, dalla diagnosi al trattamento. Sappiamo quanto possa essere importante sentirsi a proprio agio durante questi esami e, proprio per questo, ci impegniamo quotidianamente per fornire un ambiente accogliente e un’assistenza personalizzata.

Se hai domande in generale sulla mammografia o se desideri prenotare il tuo screening mammografico, il team di Armonia è a tua completa disposizione per fornirti tutte le informazioni necessarie e guidarti nel percorso più adatto alle tue esigenze. Contattaci per maggiori informazioni o per prenotare la tua mammografia!