01.
Con la chirurgia refrattiva è possibile liberarsi definitivamente da occhiali o delle lenti a contatto?
L’obiettivo dell’oculista durante la visita specialistica è di valutare l’entità e la natura del disturbo refrattivo. A seconda del caso, il medico chirurgo sarà in grado di comunicare al paziente le varie opzioni e le aspettative post-operatorie. In molti casi non solo il paziente potrà sbarazzarsi di occhiali e lenti, ma la sua vista post-operatoria sarà migliore di quella avuta negli anni attraverso i supporti visivi.
02.
La chirurgia refrattiva è adatta a tutti?
Esistono alcune condizioni cliniche dell’occhio che rendono sconsigliabile l’intervento. Durante la visita specialistica il chirurgo oculista, mediante una visita completa comprensiva di esami strumentali di ultimissima generazione, sarà in grado di identificare tali condizioni.
03.
Cosa devo fare prima dell’intervento?
Il primo passo è una visita oculistica specialistica, attraverso l’ausilio di innovative tecnologie diagnostiche. Dopo alcuni test il medico specialista di oftalmologia in accordo con il paziente potrà pianificare il trattamento ideale sulla base dei dati clinici e strumentali. Coloro che portano lenti a contatto semi-rigide devono sospenderne l’uso durante i 15 giorni antecedenti alla visita. Si consiglia inoltre di venire alla visita accompagnati e senza trucco al viso.
04.
L’intervento di chirurgia refrattiva è doloroso?
Prima del trattamento l'occhio viene anestetizzato utilizzando unicamente un collirio anestetico, in quanto questo tipo di chirurgia non comporta fastidio. Durante la fase post-operatoria la guarigione è diversa a seconda del paziente. Alcune persone che affrontano la chirurgia con PRK/Transprk riferiscono di avvertire solo una leggera sensazione di fastidio, altri invece lamentano un certo grado di dolore che si attenua progressivamente fino a scomparire quasi completamente in 3-4 giorni. Coloro che affrontano l’intervento con tecnica Lasik/Femtolasik asseriscono che dolore e fastidio sono pressoché assenti fin da subito.
05.
Quanto dura l’intervento di chirurgia refrattiva?
Con i laser utilizzati in Armonia la durata complessiva dell’intervento di chirurgia refrattiva non supera i 10 minuti. Il trattamento su ogni occhio dura pochi secondi: lo stroma corneale viene esposto per un tempo brevissimo evitando così la disidratazione e velocizzando i tempi di rigenerazione. Tutti i trattamenti si svolgono in regime ambulatoriale. Prima della dimissione, che avviene generalmente entro un'ora dall'intervento e richiede la presenza di un accompagnatore, il paziente viene controllato dal chirurgo.
06.
Quando è possibile riprendere le normali attività lavorative dopo l’intervento?
Il recupero visivo completo o comunque il raggiungimento degli obiettivi programmati varia a seconda del difetto visivo trattato e della tecnica adottata. L’autonomia lavorativa si raggiunge in un tempo variabile fra i 2 ed i 10 giorni, a seconda della tecnica chirurgica adottata.
07.
Dopo l’intervento sono necessari dei controlli?
I controlli post operatori e la terapia indicata sono fondamentali per una guarigione completa. La frequenza dei controlli varia in funzione del caso specifico e della tecnica operatoria adottata.
In alcuni casi possono verificarsi alcune complicanze transitorie quali opacità corneali o infezioni, tuttavia sono molto rare e quasi mai a lungo termine.